Nella piana di San Giovanni Rotondo martedì 18 dicembre a partire dalle ore 15.00 si svolgerà la seconda edizione dell'evento storico religioso "Natale in grotta" in cui la Natività verrà portata in una grotta naturale millenaria, posta sul costone roccioso della Valle dei Monaci, in zona Matine. All'interno della grotta, vi è esposto il Presepe con i figuranti realizzato dall'artista internazionale di origine russa, Irina Hale.
Dopo il grande successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di centinaia di persone provenienti da tutto il Gargano, tra cui ricordiamo quella del cantante Toni Santagata, quest'anno ci sarà la partecipazione dei presepiali di Montenero di Bisaccia (CB), uno tra i più belli d'Italia, che rievocheranno un'ambientazione storica dell'antica Roma nel periodo della nascita di Gesù. Per l'occasione sarà ricostruito un piccolo villaggio rurale simile a Betlemme, in cui verranno offerte ai presenti delle pietanze e dolci tipici natalizi preparati al momento.
Vista l'unicità e l'importanza religiosa del "Natale in grotta", all'evento saranno presenti sia le telecamere del programma "La vita in diretta" di Rai 1 che di "Padre Pio tv" e "Telenorba" che realizzeranno un reportage completo dell'evento. L'unicità del "Natale in grotta" è data dal fatto che è il primo Presepe Vivente interreligioso in quanto vi parteciperanno alcune famiglie di profughi, migranti e cittadini di altre religioni per lanciare un segnale di pace e speranza al Mondo intero partendo proprio da San Giovanni Rotondo, definita la città dell'accoglienza.
L'evento si avvale del patrocinio di: Diocesi di Manfredonia Vieste e San Giovanni Rotondo, Comune di San Giovanni Rotondo, Comune di San Marco in Lamis, Comune di Montenero di Bisaccia, Puglia Promozione, Il Pellegrino di Padre Pio, Associazione Difesa Salute, Associazione Montagna Sacra.