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Comune di Montenero di Bisaccia
Home » In Evidenza » Archivio notizie » 2021 » Febbraio » Covid:19: comunicazione del sindaco Simona Contucci

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Covid-19: comunicazione del sindaco Simona Contucci

Cari concittadini,
ogni sabato, compatibilmente con i bollettini che mi perverranno dall'Asrem e con le segnalazioni aggiornate dei privati che effettuano i tamponi antigenici, sarà mia premura comunicare i dati aggregati relativi ai contagi.

Cercherò di farlo settimanalmente, prima di tutto perché non credo che la conoscenza quotidiana di questi numeri cambi qualcosa nella vita dei singoli, ma soprattutto perché i dati aggregati sono frutto di un lavoro personale piuttosto specifico e minuzioso, che solo al sabato mi permette di poter incrociare con dovizia di particolari i risultati e tracciare, così, un bilancio omogeneo. Solo a titolo di esempio, posso dire che sto seguendo ogni singolo caso positivo, dal tampone antigenico e quello molecolare, ai vari tamponi di controllo e agli eventuali ricoveri, o anche solo le segnalazioni dei sintomatici che non hanno ancora effettuato il tampone, perché ciò mi consente di avere un quadro il più possibile aderente alla realtà. I risultati, però, possono essere rappresentati solo dopo variazioni significative, che avvengono settimanalmente.

Potrei indicare anche semplicemente i dati Asrem, come fanno in molti, ma credo che sia più opportuno e corretto dare una visione complessiva dei contagi sul nostro territorio. Ecco perché ritengo che sia inutile, anzi, dannoso rilevarli quotidianamente, data la confusione che si potrebbe ingenerare con i numeri che riportano i continui passaggi da un tipologia di tampone all'altro.

I dati di oggi ci confermano due nuovi positivi: del contagio della prima persona avevamo già contezza, dato che anche il suo nucleo familiare era risultato positivo. La catena dei contatti è stata quindi già ricostruita da tempo. Anche l'altro positivo era a noi già noto e con la catena dei contatti già ricostruita.

Per quanto riguarda i dati complessivi, ad oggi, contiamo 21 positivi da tampone molecolare, 15 da tampone rapido antigenico, 3 positivi risultanti da tampone molecolare effettuato fuori regione e due soggetti sintomatici per contatti avuti con positivi, ma che non hanno ancora effettuato il tampone.

Detto ciò, vi ricordo che questi 'numeri' non possono, anzi, non devono rappresentare un pretesto, o un alibi, per poterci sentire più o meno al sicuro. La condizione di emergenza sanitaria nazionale e mondiale, per chi fa finta ancora di non comprenderlo, non ce lo consente.

Continuano a riferirmi di persone che si ritrovano in casa per giocare a carte, per fare festa: questo rappresenta un enorme pericolo per voi stessi e per la comunità. E lo è ancor di più perché mi riferiscono di tante persone che hanno disatteso il divieto di spostamento tra regioni e che, a causa di questa 'allergia' alle disposizioni vigenti, hanno contratto il virus e contagiato successivamente parenti e amici.

Le Istituzioni e le Forze dell'Ordine arrivano fino a un certo punto, poi subentra il buonsenso e la coscienza individuale. Non giriamoci dall'altra parte quando qualcuno si ammala, quando finisce in ospedale o addirittura perde la vita. Questa non è civiltà, ma la sua antitesi. Io vorrei una Montenero più consapevole, che non derida ma supporti, che non lasci correre ma che si interessi ai problemi aiutando a risolverli.

Concludo questo mio lungo post con una notizia sulla viabilità e un ringraziamento: per quanto riguarda la viabilità, informo che a causa della pericolosità del manto stradale dovuto alle possibili formazioni di ghiaccio, abbiamo chiuso in via precauzionale Viale Europa e la Strada comunale Chiatalonga.

Un ringraziamento invece voglio rivolgerlo agli uomini delle Forze dell'Ordine, della Polizia Locale e ai volontari della Protezione Civile, che in questo momento di grande impegno sia per il Covid che per l'emergenza neve, stanno fornendo un supporto straordinario, non risparmiando energie nel servire la comunità, nonostante i rischi che corrono quotidianamente e, a volte, le rimostranze di alcuni.